Archive from febbraio, 2016
Feb 28, 2016 - Frasi e Aforismi    Commenti disabilitati su 10 pregiudizi

10 pregiudizi

10 pregiudizi sullo Psicologo,

breve viaggio alla scoperta dei falsi miti che circondano la paura dello Psicologo

 

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Immagine realizzata dall’Ordine degli Psicologi della Lombardia.

Se si desiderano maggiori informazioni, suggerire argomenti da trattare, o una consulenza mirata:

callDr.ssa Carla Piras

3248497238

cpstudio3@virgilio.it

Questo Blog ha come fine quello di favorire la riflessione su temi di natura psicologica. Le informazioni fornite hanno carattere generale e non sono da intendersi come sostitutive di regolare consulenza professionale. Le mail saranno protette dal più stretto riserbo e non verranno pubblicate.

Feb 10, 2016 - coppia    Commenti disabilitati su Gaslighting

Gaslighting

images (18)Esiste una violenza infida, fatta di silenzi alternati a parole pungenti. E’ una forma d’abuso antica, perpetrata in modo particolare tra le “serene” mura domestiche, che lascia profonde ferite psicologiche.

Il gaslighting è la più subdola tra le violenze psicologiche, è un comportamento altamentecervello scopa manipolatorio, una sorta di truffa psicologica che rientra nel processo di lavaggio del cervello (brainwashing), che alcuni uomini usano per logorare le energie mentali e fisiche delle loro partner/vittime.

Il termine è stato mutuato dal titolo di un inquietante film del 1944, Gaslight (in download (13)Italia Angoscia), del regista americano G. Cukor, un film noir in cui il marito, attraverso una manipolazione lucida e costante, conduce la giovane moglie a dubitare delle proprie facoltà mentali, diminuendo e aumentando le luci delle lampade a gas (gaslight, appunto) e attribuendo i fenomeni ad allucinazioni della stessa, che si convincerà così di essere davvero malata di mente.

Da qui il gaslighting, assume la connotazione di comportamento manipolatorio messo in atto con l’obiettivo di far dubitare la vittima di se stessa, confonderla, attaccare la sua sicurezza, la sua autostima per controllarla e renderla dipendente.

Esempi di cattiverie, violenza psicologica:download (12)

Scusatela, è deficiente!

Non ne fai una giusta!

Le tue amiche sono come te, mediocri e loffie!

Ma cosa ti sei messa!

Se ti lascio rimarrai sola per tutta la vita!

Tu non sei nessuno!

Stai zitta!

Spaventare con gesti, sguardi e parole,

minacciare di usare violenza,

danneggiare gli oggetti di valore affettivo,

minacciare di suicidarsi o farsi del male,

limitare la libertà,

deridere, disprezzare, isolare…

Messaggi dispregiativi e ammonimenti che feriscono, spesso, pronunciati alla presenza di terzi, il gaslighter , trae appagamento dagli effetti del suo comportamento. spc3b8rgsmc3a5lstegn450Solitamente si fonda su accuse (relative a situazioni inesistenti o banali) che il gaslighter rivolge alla partner per giustificare le proprie azioni sleali o per motivare la rabbia, la frustrazione e la violenza che  agisce nella relazione. E’ una violenza gratuita e persistente che ha la capacità di annullare le capacità di giudizio e autonomia delle persone che ne sono bersaglio.

L’essenza della perversione consiste nel disconoscere i diritti dell’altro, nell’usarlo a proprio piacere, nell’alterare la relazione per ottenerne il controllo.

Sul piano giuridico il gaslighting non è direttamente riconosciuto, ma nelle azioni del gaslighter si giustizia-21rilevano i reati previsti nell’art 570 del c.p. “Violazione degli obblighi di assistenza familiare” e nell’ art 572 del c.p. “Maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli”. Il gaslighting, inoltre, potrebbe rientrare nella nozione di atti persecutori così come definiti dall’art. 612 del c.p.

Il trattamento è molto complesso in tutti i casi di violenza psicologica, specie nel gaslighting, proprio PSICOLOGIAstemma_ovrperché la vittima è stata isolata e spogliata delle proprie capacità di giudizio, per cui difficilmente chiederà aiuto e, anzi, tenderà a difendere il ‘carnefice’ da cui è dipendente e a cui, paradossalmente, chiede aiuto. La professionista, dunque, dovrà essere abile a riconoscere i sintomi della violenza psicologica e del gaslighting, studiando non solo la vittima (che probabilmente giungerà per altre difficoltà), ma anche la relazione affettiva nella quale è invischiata, occorrono sensibilità e delicatezza, per non  riconsegnare la donna tra le braccia del suo tormentatore.

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