Mag 29, 2015 - mediazione    Commenti disabilitati su La Mediazione Familiare

La Mediazione Familiare

download (3)Dal conflitto al confrontoimages (3)

Il percorso di mediazione familiare rappresenta per le coppie un’opportunità per esplorare soluzioni innovative e personalizzate. E’ uno strumento che offre ai coniugi un’occasione per promuovere le risorse e sostenere e mantenere le competenze genitoriali.  E’ opportuno promuovere la Mediazione, perché possa diventare culturalmente un normale mezzo e metodo nelle relazioni, e possa diventare contemporaneamente, un’occasione di prevenzione e di educazione. Offre alle persone che si stanno separando o che attraversano un periodo di impasse un luogo, uno spazio e un tempo, dove è possibile preservare quello che di positivo è stato, tra tutti i membri della famiglia. Attraverso un processo di partecipazione, la Mediazione Familiare educa a trasformare il conflitto in un rapporto di collaborazione anche nel futuro. Mediare è una tecnica che richiede una certa dose di creatività, e ingegno oltre che di innovazione sociale; richiede al mediatore ed alle parti, la capacità di desiderare e far desiderare uno scenario diverso da quello che oggi li vede in lotta. images (1)

La separazione, ha caratteristiche di rischio/opportunità, ed esita in una trasformazione adatta al nuovo status. La continuità del legame tra genitori e figli passa necessariamente, attraverso “questa” trasformazione del legame tra ex che, se non collaborano, può trasformarsi in ritorsioni, litigi, rivendicazioni che alimentano la conflittualità,  che se non ben gestita, può portare a situazioni deleterie e costose.

La Mediazione è rivolta a:

coppie,

coppie sposate o conviventi,

coppie con o senza figli in fase di separazione,

coppie separate o divorziate con o senza figli, che vogliono rivedere gli accordi,

coppie in crisi,

Gli obiettivi sono la promozione dell’autonomia e della reciprocità, la prevenzione del disagio che una relazione conflittuale potrebbe causare, la possibilità di affrontare le motivazioni del conflitto in un’ottica di risoluzione e di riconoscimento dei reciproci e diversi bisogni, la possibilità di trovare accordi personalizzati e partecipati, adeguati alle esigenze della singola realtà personale, relazionale e sociale. Un intervento che permette alle parti di mantenere o ristabilire il controllo rispetto alla gestione dell’evento, seguendo un’esigenza emotiva di tutela, soprattutto se si è in presenza di figli, che il solo aspetto legale non è in grado di accogliere. La mediazione Familiare non si contrappone all’iter legale ma lo affianca, con l’intento di risolvere, in maniera stabile e duratura, le controversie, con costi davvero contenuti, un procedimento normale, infatti, può durare anche diversi anni, una Mediazione, non più di qualche mese.

imagesMi sento, quindi, di consigliare di smettere di litigare, che in termini emotivi ed economici è troppo costoso! Smettere di cercare il “cattivo” e deporre le armi, scegliere, di rivolgersi ad un professionista ed avviare un percorso di Mediazione Familiare, quello a voi più congeniale che vi aiuti a superare la separazione emotiva in modo che anche quella legale sia quanto più breve ed economica.

 

La Mediazione Familiareultima modifica: 2015-05-29T11:52:09+02:00da carla-p
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